Bio

Mi chiamo Matteo Raciti e ho aperto gli occhi in Sicilia.

Il desiderio di costruire, scoprire e modellare i materiali è come una bolla che ha conservato invariata la passione e la voglia che mi porto ancora dentro in tutte le mie opere.

Raccontare è il mio interesse: uno stato d’animo, un’idea, una visione, un sentimento.

Dare voce attraverso i miei lavori, a quelle storie fantastiche di miti e leggende così vive nella mia terra, al mio sguardo cosí ricco di visioni barocche, alla mia vita accompagnata dal mare come orizzonte sicuro e amico sincero.

Ho conseguito la laurea magistrale in Architettura presso l’Università di Catania nel 2015, con una tesi in scenotecnica dal titolo “l’Effimero itinerante tra storia, tecnologia e innovazione”. Un lavoro molto stimolante che mi ha visto in viaggio per circa un anno alla ricerca di quelle macchine da festa accomunate dall’itineranza come esplosione passeggera e dirompente, la trasformazione di un ambiente in funzione all’oggetto, anch’esso di passaggio.


Dopo uno studio tecnologico, artistico ed architettonico ho progettato per la Varia di Palmi, una macchina da festa di circa 17 metri, una nuova veste formata da scudi concentrici in cartapesta.

Dopo la laurea ho raggiunto lo studio dello scultore Marcello Giorgi a Pietrasanta (LU), un incontro importante in un territorio formativo sia dal punto di vista artistico che tecnico.

Dopo poco ho lavorato presso lo studio d’arte condiviso “La Polveriera” con artisti nazionali e internazionali che hanno rafforzato il mio percorso nel campo della scultura.

Sono cresciuto artisticamente tra i cantieri per la costruzione dei carri al Carnevale di Acireale, dove ho fatto vera e propria vita di bottega. Dopo aver collaborato con l’artista Alessandro Avanzini e La Compagnia del Carnevale di Gilbert Lebigre e Corinne Roger, ho partecipato con una mia opera scultorea in cartapesta al Carnevale di Viareggio, conseguendo il primo premio nel 2018, il secondo nel 2019 e il primo nel 2020.

A Pietrasanta faccio parte del collettivo di artisti “INTRECCIArte” e insieme gestiamo uno spazio espositivo in cui espongo i miei lavori.

Dal 2019 il borgo di Pitigliano (GR) accoglie il mio nuovo Atelier-galleria con una mostra permanente dei miei lavori.

Il mare, la mitologia, l’introspezione sono solo alcuni dei temi che amo raccontare con delicatezza attraverso le mie sculture.

Mostre

Premi

Workshop